Gennaio 8, 2019 Categoria: ,

Resine per pavimenti in bagno e cucina

Un materiale funzionale e originale per rinnovare bagno e cucina è la resina, che negli ultimi anni si è diffuso sia per ristrutturare case e appartamenti, sia per rimodernare uffici e spazi commerciali.

La resina consente di creare design originali e personalizzati sia nei bagni, sia nelle cucine, ma anche di ridurre i costi di ristrutturazione e semplificare il processo di lavoro.

Rinnovare casa con la resina significa risparmiare, perché questo materiale può essere applicato sulle superfici esistenti, evitando i costi di smantellamento delle piastrelle di pareti e pavimenti.

La resina, infatti, crea una superficie sottile che non cede all’umidità, resistendo molto a lungo al contatto diretto con l’acqua, e mantenendo per lungo tempo il suo aspetto originale.

Vediamo quali sono i vantaggi della resina per i pavimenti in bagno e cucina.

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Che cos’è la resina

La resina è un materiale duttile e malleabile, adatto sia per ricoprire i pavimenti, sia per rivestire le pareti. La sua flessibilità permette di poterla usare anche per rivestire il top dei lavandini, le pareti della vasca da bagno, il pavimento delle docce e i mobili in generale, soprattutto se costruiti in muratura. È impermeabile, isolante e facile da pulire.

Come possiamo aiutarti? Abbiamo soluzioni giuste per rinnovare la tua casa.

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I vantaggi della resina

Essendo un materiale malleabile, si possono realizzare infiniti motivi decorativi: basta aggiungere più strati di resine, anche di colori diversi, per ottenere superfici completamente personalizzabili.

La resina è un materiale igienico, assai facile da pulire, perfetto anche per il pavimento della cucina: poiché non ha fughe come le tradizionali mattonelle, è impossibile che si formino muffe o batteri.

Bisogna tenere in considerazione che i pavimenti sono la cosa più usata in tutta la casa, quindi più facilmente usurabili rispetto alle pareti: per questo rivestire il pavimento con la resina è la scelta giusta; essendo un materiale molto resistente non si usurerà come le mattonelle tradizionali per pavimenti.

Abbiamo detto che la resina è un materiale molto resistente: infatti, non si crepa facilmente e non si macchia per assorbimento di liquidi.

L’ideale per il bagno e la cucina di casa tua.

Se ami gli ambienti lineari, scegli la resina cementizia, che può essere usata non solo per i pavimenti ma anche per ricoprire i mobili, soprattutto se costruiti in muratura.
L’effetto finale sarà un ambiente originale e di gran classe.

In cucina, oltre che per rivestire il pavimento, puoi usare la resina per rivestire la parete posta dietro il lavello, oppure le alzate tra le basi e i pensili.
Essendo resistente all’acqua e all’umidità, puoi scegliere di rivestire anche le pareti interne del lavello, per personalizzare al massimo la tua cucina.
Grazie alle sue proprietà, la resina può stare vicino al piano cottura, perché non teme il calore.

Come possiamo aiutarti? Siamo a tua disposizione per soluzioni personalizzate, chiedi un preventivo:

Come applicare la resina

Con pochi passaggi puoi farlo da solo, ecco come:

  • prima di tutto rimuovi la polvere e le irregolarità dalle superfici su cui vuoi applicare la resina. Utilizza l’alcol per sgrassare tutte le superfici del bagno da trattare. Quelle su cui lavorare devono essere lisce e asciutte. Poi applica un primer ad acqua.
  • stendi tre strati di resina sia per il rivestimento delle pareti, del top del lavandino e dei sanitari, sia per il rivestimento del pavimento di bagno e cucina
  • per il primo strato, usa la resina del colore che hai scelto. Applicala e poi lasciala asciugare per almeno sei ore
  • per il secondo strato, continua a usare la resina del colore scelto se vuoi ottenere una tinta unita. Altrimenti utilizza altri colori e personalizza a tuo piacimento con disegni, decori, ecc. Poi lascia asciugare (sei ore)
  • Per il terzo e ultimo strato utilizza una resina trasparente, che darà alle superfici la giusta resistenza per evitare l’usura.

Una volta eseguito il lavoro, le superfici in resina non hanno bisogno di particolari accorgimenti di manutenzione: basterà pulirle periodicamente e, una volta all’anno, spalmare una cera per dare una manutenzione al tuo pavimento e preservarlo più a lungo.

Inoltre, dopo qualche anno dalla messa in opera, le superfici in resina potrebbero perdere lucentezza. Starà a te decidere se rinnovarle o no attraverso il passaggio della resina trasparente lucida /satinata per ridare vigore alla pavimentazione.

Come riparare porzioni di superfici rivestiti con la resina

Può succedere che una parte di una superficie rivestita con la resina venga danneggiata accidentalmente.
Niente paura, si può riparare in poche mosse, basta seguire questi semplici passaggi:

  • carteggiare la parte danneggiata
  • applicare i tre strati di resina, partendo dal colore scelto, per poi passare alle eventuali personalizzazioni – altrimenti usa lo stesso colore del primo strato anche per il secondo – e, infine, allo strato di resina trasparente anti usura.

In generale, se utilizzi un colore unico e uniforme, in caso di riparazione la resina potrebbe avere un colore leggermente diverso rispetto al resto della superficie.
Per questo ti consigliamo di non usare un unico colore ma di personalizzare.
Nel caso tu scelga comunque un solo colore, utilizza una resina dall’effetto spatolato, satinato o opaco, i ritocchi saranno meno visibili.

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