• Resina epossidica per pavimenti: Note per l’eccezionale resistenza all’usura, chimica e meccanica, le resine epossidiche hanno anche proprietà idrorepellenti molto elevate. Sono ideali per ambienti industriali, garage e magazzini. in quanto offrono una superficie liscia, durevole e facile da pulire, resistente a oli, acidi e soluzioni alcaline.
• Resine poliuretaniche: Più flessibile rispetto all’epossidica, la resina poliuretanica assorbe meglio gli impatti ed è resistente ai raggi UV, il che la rende adatta sia per interni che per esterni. E’ la scelta preferita per spazi commerciali, ospedali e scuole, grazie alla loro capacità di resistere al traffico pedonale intenso e alla loro varietà di finiture.

• Resine acriliche: La resina acrilica si distingue per la sua elevata capacità di far traspirare le superfici, impedendo la formazione di muffe e funghi, il che la rende ideale per ambienti esterni, dove l’umidità può essere un problema.
• Resine cementizie: La resina cementizia trova largo impiego nella realizzazione di pavimentazioni esterne, offrendo una valida alternativa ai classici materiali. La sua duttilità permette di ottenere diverse finiture, tra cui l’originale effetto ad onde realizzabile con la spatola.

Resina per pavimento: fattori da considerare

Per la realizzazione di un pavimento in resina è opportuno considerare alcuni fattori, la resina impiegata è differente a seconda che si tratti ad esempio di un pavimento in resina per officina o che si vogliano realizzare pavimenti in resina per uffici.

• La scelta della resina dipende in larga misura dall’uso previsto del pavimento. Per aree soggette a carichi pesanti o sostanze chimiche, come officine o laboratori, le resine epossidiche sono la soluzione migliore. Per spazi esposti a variazioni termiche o alla luce solare, le resine poliuretaniche offrono prestazioni ottimali.
• Estetica: Le resine per pavimenti sono disponibili in un’ampia gamma di colori e finiture, da quelle opache a quelle lucide, permettendo una personalizzazione quasi illimitata. Si possono ottenere pavimenti in resina effetto marmo o graniglia, pavimenti in resina effetto legno, cemento o pietra. Considerate le vostre esigenze estetiche e come il pavimento si integrerà con il resto dell’ambiente.
• Manutenzione del pavimento in resina: grazie alla totale assenza di fughe, dove si accumula lo sporco, pulire i pavimenti in resina è un’operazione molto semplice e rapida, ma le esigenze di manutenzione possono variare in base alla resina scelta

Costo pavimenti in resina

Il costo di un pavimento in resina dipende da diversi fattori, tra i quali :

• metratura della superficie su cui si vuole applicare la resina
• condizione della superficie, se necessita o meno di interventi prima dell’applicazione della resina al pavimento
• tipologia di resina scelta e di lavorazione (effetti decorativi, colori, finiture)

Le resine per pavimenti sono una soluzione versatile e duratura per la tua casa. Con la giusta scelta e una posa in opera professionale , potrai ottenere un pavimento bello, resistente e facile da pulire.

Resina per pareti

Stanco delle vecchie piastrelle del tuo bagno? Stai cercando una soluzione moderna e igienica per rinnovare le pareti della tua cucina? La resina per pareti è la scelta ideale per te! Con la sua posa facile e veloce su piastrelle esistenti, la sua impermeabilità e la sua superficie continua senza fughe, ti permette di ottenere un risultato impeccabile e duraturo con ambienti rinnovati senza demolire le piastrelle esistenti.

Oltre che sulle piastrelle la resina può essere applicata su qualsiasi tipo di parete: parete in calcestruzzo, in cartongesso , in legno.

Pavimento in resina: valutare i pro e i contro

I vantaggi di un pavimento in resina sono diversi, tra questi:

• Il pavimento in resina è la scelta ideale per chi desidera un ambiente sano e facile da pulire, in quanto è atossico, igienico e privo di fughe (monolitico).
• La resina può essere posata sul vecchio pavimento, evitando demolizioni.
• Pavimenti in resina sono idrorepellenti, evitano la formazione di muffe e infiltrazioni.
• La resina per interni può essere compatibile coi riscaldamenti a pavimento grazie al buon grado di conducibilità termica e allo spessore del pavimento in resina, nella maggior parte delle situazioni di circa 2-3 mm.
• Grazie alla sua composizione chimica e meccanica si adatta a qualsiasi esigenza ed è molto versatile: si può impiegare la resina per rivestire le pareti o anche complementi d’arredo.
• I pavimenti in resina sono unici, offrono una vastissima gamma di soluzioni creative e irripetibili

Svantaggi di un pavimento in resina

Tra gli svantaggi di un pavimento in resina menzioniamo:

• La superficie del pavimento in resina è soggetta a graffi, la resina non è indistruttibile si può usurare se non si presta attenzione trascinando ad esempio in mobile o a causa del continuo calpestio o a seguito della caduta di oggetti;
• Si possono formare delle crepe sul pavimento in resina ad esempio quando la posa non è eseguita perfettamente o il supporto su cui è applicato non è non è perfettamente uniforme;
• Le resine epossidiche presentano una bassa resistenza ai raggi UV con conseguente perdita della lucentezza del pavimento in resina o variazione del colore della superficie, inconveniente che si può evitare aggiungendo la protezione UV.

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